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Antonio e Giacomo intenti ad osservare animali nascosti |
Le
vacanze sono arrivate. Il rischio telefoni 24h è qui. Nessuno esente,
se non quelle famiglie in cui i telefoni non esistono, che ammiro. Da
noi si cerca di limitare i danni, ma tra mondiali, youtube, Fifa 18 e
altre diavolerie, la guerra è in atto. La si vince combattendo la nostra
pigrizia. Siamo in vacanza anche noi genitori (parlo delle mamme che
non lavorano o lavorano part time o lavorano potendo gestire il loro
tempo in autonomia)... e per noi inizia il periodo più duro: tre mesi da
gestire senza il prezioso aiuto della scuola e delle attività
pomeridiane.
Consiglio: programmate la
gita qualche giorno prima e acquistate i biglietti ON LINE: si
risparmiano circa 2 euro a ticket e siete poi "obbligati" a muovervi, altrimenti il rischio di inventarsi scuse per poltrire su una sdraio con Joe Nesbo tra le mani è alto.
http://www.lecornelle.it/informazioni/biglietti-online/
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Rinoceronti a riposo nella zona Savana |
Siamo
arrivati al Parco intorno alle 9.30 precedendo tutte le comitive dei
Centri Estivi. Fantastico. Durante la settimana, ci informa il
gentilissimo Nadir, il Parco è godibile senza folle. Se potete
permettervelo, scegliete un giorno feriale.
Il Parco è aperto dalle 9.00 alle 19.00.
http://www.lecornelle.it/informazioni/orari/
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Zebra con piccolino |
La
prima impressione, confermata poi dalla visita, è quella di un Parco
ben tenuto e ben organizzato, dove gli animali, limitati certamente
nello spazio - ma questo è ovvio - , hanno tutto quello di cui hanno
bisogno per stare bene e stanno talmente bene che riescono a riprodursi
in cattività.
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Tartarughe giganti |
La
zona Savana è la prima che incontrerete e i rinoceronti dal vivo fanno
davvero impressione. La natura è la passione di Giacomo che vorrebbe
lavorare in uno di questi parchi. Per questo la giornata di oggi è il
suo regalo per la bella pagella e il suo impegno in tutte le cose.
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Family pic |
Seconda
area è la Foresta Tropicale dove potete trovare pipistrelli e piccoli
rettili liberi di vagare in una ricostruzione in serra di una Foresta.
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Anto, Giaco e Joe cercano pipistrelli |
In quest'area sono meravigliose le piante a noi sconosciute e i loro fiori.
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The Bats! |
Usciti
dalla Foresta vi aspetta il più simpatico del Parco: il Cacatua! che vi
farà ridere con le sue buffe capriole attorno al trespolo e la sua
inconfondibile vice: "CACATUA!" vi gracchierà coperto dal suo
meraviglioso piumaggio rosa!
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CACATUA |
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Lo spettacolo del Cacatua |
Poi l'Orso... che se ne sta solo come un Orso giustamente...
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L'Orso |
E
dopo di lui, dentro alla Selva tropicale con Gru, Fenicotteri e
coccodrilli, incredibilmente immobili al sole. La cosa più bella è
sentirsi felici di aver fatto qualcosa di veramente gradito per loro.
Spesso li si porta in giro e non sempre è facile tenere desta la loro
attenzione e il loro interesse davanti a mosaici e dentro a chiese. Con
un parco animali non sbagliate! E secondo me è anche più gradito di
Gardaland.
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Gibbone |
Lo
spettacolo dei Gibboni è stato il più divertente. Si potrebbe stare ore
ad osservarli saltare da una rete all'altra, da un ramo all'altro, con o
senza liane, e poi farsi i dispetti e... fare i dispetti! Anto e Giaco
hanno fatto un salto dallo spavento quando uno di loro è saltato sul
muretto accanto al vetro come per fare "BU!"
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Struzzo |
L'area sopraelevata ospita i grandi animali: Ippopotami, Elefanti Indiani e Giraffe. Si resta incantati.
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Ippopotami |
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Elefanti |
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Giraffe |
La
zona Felini ci ha riservato una sorpresa: una povera gru era caduta
nell'area della Tigre Bianca e la Tigre evidentemente non ha perso i
suoi istinti... l'ha divorata da viva. La povera gru, un cucciolo, ha
resistito strenuamente per decine di minuti con un'ala squartata, il
ventre aperto e la carne viva a vista. La natura è crudele (quella umana
compresa):



Ghepardi
in gabbia, ma con ampio spazio recintato. Chiaramente i più
sacrificati, i felini, ma sfido chiunque a sostenere che non ci sia uno
staff intento a far stare bene questi animali. E' chiaro che gli
animalisti potrebbero darmi della crudele sfruttatrice per aver goduto
una giornata nel Parco, ma al giorno d'oggi gli estremismi sono una moda
per sentirsi "puliti". A me basta aver regalato un giorno di felicità
ai ragazzi (e a me) e a Joe. E aver visto con i miei occhi che gli
animali non avevano segni di malattie, malnutrizione o, peggio,
maltrattamenti. Anzi, sono tutti puliti, sani e ... sorridenti? Dagli
sguardi pareva di sì.
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Ghepardo |
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Pavone |
I pavoni girano liberi per il parco. Se siete fortunati vi faranno la ruota sotto al naso.