Il XXIV Concorso Strumentistico della città di Giussano è occasione per un nuovo itinerario artistico. Nuova tappa, nuovi amici, nuove scoperte culturali che non avremmo senz'altro potuto fare senza questa occasione. Di buon umore per la pioggia di premi vinti, ci godiamo l'interessante giro in centro e le vetrate di Aligi Sassu che decorano e impreziosiscono la Sala Consiliare dove ha luogo il Concorso.
La vetrata che si incontra entrando a sinistra è dedicata a ALBERTO DA GIUSSANO, personaggio leggendario circondato da un alone di mistero che qui non compare direttamente. Sassu trae ispirazione da "Il Parlamento" di Carducci. Il messaggero giunge a cavallo a briglie sciolte davanti al Console Gherardo. Sullo sfondo a sinistra la Basilica Romanica di San Simpliciano (dove io ho frequentato l'asilo!) e sulla destra Porta Nuova a Milano. Il cavaliere rosso è l'elemento più forte di questa scena.
Ecco l'inizio dell'opere di Carducci, per leggerla tutta clicca qui: Il Parlamento, Carducci
Sta Federico imperatore in Como.
Ed ecco un messaggero entra in Milano
Da Porta Nova a briglie abbandonate.
“Popolo di Milano,” ei passa e chiede,
“Fatemi scorta al console Gherardo.”
Il consolo era in mezzo de la piazza,
E il messagger piegato in su l’arcione
Parlò brevi parole e spronò via.
Allor fe’ cenno il console Gherardo,
E squillaron le trombe a parlamento.
Ecco l'inizio dell'opere di Carducci, per leggerla tutta clicca qui: Il Parlamento, Carducci
Ed ecco un messaggero entra in Milano
Da Porta Nova a briglie abbandonate.
“Popolo di Milano,” ei passa e chiede,
“Fatemi scorta al console Gherardo.”
Il consolo era in mezzo de la piazza,
E il messagger piegato in su l’arcione
Parlò brevi parole e spronò via.
Allor fe’ cenno il console Gherardo,
E squillaron le trombe a parlamento.
La vetrata che sta dietro al pianoforte è dedicata alla MATEMATICA E L'ASTRATTISMO, cioè a Gabrio Piola, di origine giussanese, laureatosi a Pavia. Ha dato contributi allo studio dei corpi solidi sotto l'azione di forze. A lui è dedicata una statua nel cortile di Brera a Milano. Qui figura sulla destra.
Un'altra vetrata è dedicata al PROGRESSO. Un arcobaleno, raffigurazioni mitologiche, la vita dell'uomo
Come sempre non ci siamo fatti mancare il giro in paese. Alla ricerca di scorci caratteristici, per respirare il clima del luogo. Dove per clima intendo l'atmosfera che si respira girando "a caso" per le vie della città. Grazie Giussano! Torneremo il prossimo anno per il concerrto di apertura della prossima edizione e abbiamo già idee di luoghi da visitare nei dintorni!!
Villa Sartirana è stata ristrutturata nel 2004, è attualmente la sede della biblioteca civica, durante l'anno vi si svolgono numerose mostre ed eventi culturali; con il suo splendido parco è un immobile storico di pregio a livello regionale, essendo stata inserita nel circuito della Sopraintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio della Lombardia.
Di fronte alla villa Sartirana si trova piazza Roma con al centro la colonna sostenente una statua della Madonna, patrona della città, festeggiata annualmente la prima domenica d'ottobre.
ALIGI SASSU (1912-200), nato a Milano da una parmigiana (Lina Pedretti) e da un sassarese. Amico di Carlo Carrà e di Bruno Munari. In Sardegna visse l'infanzia e conobbe i cavalli, suo marchio artistico insieme ai colori accesi della Sardegna. Nel 1943 illustrò con acquerelli I Promessi Sposi del Manzoni.
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